La mia storia

Sono nato il 26 Marzo 1967 a Milano dove ho vissuto sino al 1990 in zona Barona e più precisamente in Via S.Rita 13.

Ho potuto toccare il mio primo "computer" all'età di 11 anni (quindi nel 1978) grazie (o "per colpa"?) di mio padre che in qualche modo utilizzava i microprocessori per gestire delle centraline per gli antifurti. Non so dirvi di che computer si trattasse, in realtà chiamarlo computer è fargli un complimento perchè si trattava di un accrocchio di un microprocessore con interprete Basic e di un display a led di una riga. Però con il suo kByte di memoria si potevano fare già cose interessanti, scritte che scorrevano sul display o una magia che lasciava di stucco tutti: si inseriva l'anno di nascita e il computer "diceva" quanti anni avevi!

Qualche tempo dopo -non so per quale giro strano sempre di mio padre- è arrivato in casa il mio primo vero computer: un Commodore PET 2001.

 - Fabio Missoli

Semplicemente fantastico! Nei suoi 4Kb di RAM poteva starci Space Invaders, ma non un clone fatto male, esattamente lo stesso che si poteva trovare al bar!

 - Fabio Missoli

Purtroppo però questo PC (che poi altro non è che il precursore del Commodore VIC-20 e del Commodore 64) è rimasto in casa per poco tempo, troppo poco tempo.

Visto che non mangiavo più (non esageriamo!) sempre mio padre ha recuperato un microprocessore 6502 prodotto dalla Rockwell, un interprete BASIC, 4KB di RAM e un terminale video e un registratore a cassette, il tutto collegato insieme per ottenere qualcosa di utilizzabile, insomma non un granché -per dirne una l'interprete BASIC non partiva all'accensione, occorreva digitare il comando "220G" che stava per "fai partire il programma in assembler che si trova alla locazione di memoria 220"!)- ma pur sempre un computer programmabile dotato di memoria, linguaggio di programmazione, di schermo, di tastiera e di memoria di massa!

Questo è stato in effetti il mio computer con il quale ho iniziato a scrivere i miei primi programmi in BASIC. Purtroppo non conoscevo nessun che possedeva un computer a parte la mia insegnante delle media Beatrice Pennisi (non sono più riuscito a rintracciarla per ringraziarla) che lavorando anche al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, mi passava dei listati di programmi veramente poco da ragazzini (avevo 12 anni!) come ad esempio come un programma per risolvere le equazioni di primo grado...

Quindi ho dovuto imparare a programmare. Tra i primi programmi che ricordo, il calcolo del bioritmo e un bellissimo gioco di scommesse dei cavalli, con il quale con i miei amici di infanzia (Fabrizio, Raffaele, Nicola -che salutava mia madre ogni volta che passava da quelle parti!- e Mauro) abbiamo passato parecchi pomeriggi rinchiusi nello sgabuzzino dove c'era questo prodigio della tecnica.

Passano gli anni e questo PC mi va stretto, anche con l'aggiunta di una specie di joystick a pulsanti, rimango l'unico ad avere un computer "non compatibile", che poi significava non avere o un VIC-20 o un Sinclair ZX80 con tutti quei programmi da scambiarsi! Soldi per il nuovo PC però non ce ne sono e dovrò aspettare qualche anno ancora (forse era il 1981?) per comprare un Apple ][ (si scriveva proprio così!) compatibile, un Lemmon ][ dotato di doppio floppy disk!

Inizio a frequentare l'ITIS Feltrinelli perchè voglio diplomarmi in Informatica ma prima dovrò frequentare il biennio che per l'istituto tecnico significa solo materie "di base" con l'aggiunta di "aggiustaggio" (lima il primo anno e tornio il secondo) con il mitico Lucio come insegnante, di computer sino in terza neanche l'ombra!

Ma sono anche gli anni che conosco il mio amico Luca (e del suo amico Diego) che abitava in viale Famagosta e che possedeva anche lui un Apple ][ (originale perchè lui era ricco!) e con il quale andavamo allo SMAU con scatoloni di floppy da copiare.
PDP-11 e Nano Computer Z80 i computer usati al tempo al triennio del Feltrinelli.

Nel 1985 ho venduto il mio primo programma a pagamento, un semplice programma per la codifica dei libretti bancari per una banca, non un granché, però pur sempre un lavoro pagato ed era anche la dimostrazione per mia madre che il PC non serviva solo per giocare (tutta la notte!)

1986 anno del diploma e quindi iscrizione Università Statale per continuare gli studi: obiettivo laurea in Scienze dell'Informazione.

Nel frattempo però per guadagnare qualcosa ho fatto l'insegnante per la Regione Lombardia per i corsi post diploma: informatica di base e DTP (Desk Top Publishing) con il software Ventura Publishing in seguito acquistato dalla Corel.
Questa è stata la mia inizializzazione nel mondo dell'editoria con i fogli stile, i font, i piè pagina, le vedove e le orfane...

1990, primi esperimenti di Internet con il mio amica Luca (un altro) dell'Università, mi faceva vedere che ci si poteva collegare a computer remoti (via FTP) sparsi in tutto il mondo e scaricare programmi. Poi visto che lui era anche un hacker si poteva fare anche dell'altro! Poi -fine 1992?- il primo browser (in bianco e nero) Mosaic e i primi siti web.

1993 laurea e quindi militare (negli alpini prima a Merano e poi a Bolzano alla caserma Huber) dove conosco Alessandro e con il quale si inizia a pensare cosa si potrebbe fare una volta finito il servizio militare e qualche idea c'è.

1994 Con Alessandro fondiamo una società, una software house che voleva specializzarsi in applicazioni web. Purtroppo però la maggior parte dei potenziali clienti manco sapeva cosa fosse il web!
Tra i nostri pellegrinaggi alla ricerca di clienti proponiamo alla Futura Publishing di realizzare una directory dei siti Internet, avevamo visto infatti (tramite un complicatissimo collegamento ad Internet tramite Windows 3.11 e un software di nome Trumpet Winsock) che in USA c'era una società appena nata di nome Yahoo che faceva lo stesso principalmente per i siti "made in usa". La risposta era stata "Sì, lo facciamo su carta" (lungimiranti!) e nacque così "Internet Oggi Directory", un bimestrale dove venivano censiti i siti web.
Peccato non aver avuto a quel tempo un po' di soldi per mettere tutto su di un sito web, la mia storia e quella del mio socio Alessandro sarebbe finita in modo molto differente!

1995 vengo assunto in IPSOA Editore come responsabile per le "nuove tecnologie", internet in primis anche se poi alla fine principalmente programmo con Visual Basic applicazioni client. Però facciamo anche uno dei primi servizi Internet italiani a pagamento, si trattava di convertire un servizio quotidiano telematico ch veniva trasmesso dalla RAI con il Teletext in HTML.

Gennaio 1997 mi chiamano in RCS alla New Media, dove -come responsabile tecnico- mi diverto giorno e notte e spesso 7 giorni su 7 alla realizzazione dell'enciclopedia Rizzoli-Larousse su DVD e su Internet. Bella esperienza ma molto pesante.

Gennaio 1998 mi richiamano in IPSOA dove mi offrono una posizione come responsabile tecnico per i servizi Internet, accetto al volo. Tra le principali attività, il sito IPSOA (300.000 professionisti registrati nel 2012) e il sito eCommerce (shop.wki.it) che mi ha dato tante soddisfazioni.

2000/2001 Master al Politecnico di Milano in eBusiness.

Nel 2014 apro la sede Italiana di AOSOM, della quale sono l'Amministratore Delegato. 

Ho fondato un CoderDojo nella zona Milano Sud-Ovest: CoderDojo MiSO

Verso il 2001 incontro Serena che nel 2007 mi regala Tommaso e nel 2009 Greta, eccoci tutti qui:

 - Fabio Missoli